domenica 30 novembre 2008

Portable Document Format

La mia prima esperienza con un documento in formato pdf è stata circa un mese fa con le dispense del corso di statistica.
Questi file contenevano testi, grafici e immagini e grazie al programma Adobe Reader ho potuto visualizzarlo e stamparlo su carta.
Ho imaparato per necessità personali ad utilizzare anche Adobe Writer per la modifica di un modulo in pdf, in quanto in molti siti di uffici amministrativi si trovano documenti in questo formato. Questo programma inoltre ci permette di organizzare un documento spostando e tagliando le pagine dello stesso e/o addirittura inserendo le pagine di un altro file pdf.
Un vantaggio non da sottovalutare è che chiunque può creare un pdf, senza alcun obbligo di pagamento di diritti, grazie ad un programma open source denominato PDF CREATOR.
Questo programma si utilizza come una stampante virtuale la quale ci permette anche di unire in un unico file i contenuti di più documenti quali doc, xlc, jpg, dwg, dxf etc in vari risoluzioni a seconda delle proprie esigenze. Inoltre mantenendo inalterato l'aspetto visivo dei documento originali è garante di integrità delle informazioni che si vogliono dare.
In conclusione grazie alle sue caratteristiche versatili il Portable Document Format è uno degli strumenti più utilizzati al mondo da enti pubblici, aziende private e adesso anche da me.

mercoledì 19 novembre 2008

- 1

Cosa vuol dire - 1? Per me immensamente tanto, finalmente dopo 7 anni che non prendevo un libro in mano ho passato il mio primo esame di chimica. Che soddisfazione! Un consiglio a chi è in dubbio sul fare qualcosa che veramente lo fa stare bene solo per la paura di non farcela, volere è potere e rimettersi in gioco per raggiungere uno dei tanti sogni è una meraviglia. Al riguardo vi scrivo un piccolo brano di Neruda che mi ha fatto riflettere molto sulla mia vita.

"LENTAMENTE MUORE CHI DIVENTA SCHIAVO DELL'ABITUDINE, RIPETENDO OGNI GIORNO GLI STESSI PERCORSI, CHI NON CAMBIA LA MARCA, CHI NON RISCHIA E CAMBIA COLORE DEI VESTITI, CHI NON PARLA A CHI NON CONOSCE.

MUORE LENTAMENTE CHI EVITA UNA PASSIONE, CHI PREFERISCE IL NERO SU BIANCO E I PUNTINI SULLE "I" PIUTTOSTO CHE UN INSIEME DI EMOZIONI, PROPIO QUELLE CHE FANNO BRILLARE GLI OCCHI, QUELLE CHE FANNO DI UNO SBADIGLIO UN SORRISO, QUELLE CHE FANNO BATTERE IL CUORE DAVANTI ALL'ERRORE E AI SENTIMENTI.

LENTAMENTE MUORE CHI E' INFELICE SUL LAVORO, CHI NON RISCHIA LA CERTEZZA PER L'INCERTEZZA, PER INSEGUIRE UN SOGNO, CHI NON SI PERMETTE ALMENO UNA VOLTA NELLA VITA DI FUGGIRE AI CONSIGLI SENSATI.

LENTAMENTE MUORE CHI ABBANDONA UN PROGETTO PRIMA DI INIZIARLO, CHI NON FA DOMANDE SUGLI ARGOMENTI CHE NON CONOSCE, CHI NON RISPONDE QUANDO GLI CHIEDONO QUALCOSA CHE CONOSCE.

EVITIAMO LA MORTE A PICCOLE DOSI, RICORDANDO SEMPRE CHE ESSERE VIVO RICHIEDE UNO SFORZO DI GRAN LUNGA MAGGIORE DEL SEMPLICE FATTO DI RESPIRARE.

SOLTANTO L'ARDENTE PAZIENZA PORTERA' AL RAGGIUNGIMENTO DI UNA SPLENDIDA FELICITA'."
( P.Neruda)

mercoledì 12 novembre 2008

Alla scoperta del pc

Il vuoto è la parola giusta per descrivere la mia conoscenza del pc & co fino al mese scorso. Adesso ho un pc, ho un blog, ho due indirizzi di posta elettronica e contatto i mie amici con facebook.
Ricordo che una volta circa lo scorso inverno, ho raccontato alle mie amiche facendole morire dal ridere un episodio accaduto a lavoro. Un tecnico dell'assistenza computer dell'azienda per cui lavoravo, mi contattò per un controllo di funzionamento del pc chiedendomi di digitare la funzione F5 se non chè io digitai semplicemente f e poi 5. Non vedendo apparire ciò che il tecnico voleva, ho capito che avevo fatto un mega errore: guardando meglio la tastiera ho visto il vero tasto F5.
Le mie amiche hanno continuato a prendermi in giro per diversi mesi ma adesso le cose stanno iniziando a cambiare, sono io quella che si informa a quale cinema andare il sabato sera tramite il web.
Di strada ne ho ancora da fare ma non mi manca la curiosità di conoscere e imparare questo infinito mondo parallelo alla realtà.

ciao a tutti!!!!

Eccomi arrivata, finalmente c'è l'ho fatta!!!!! Laura è con voi.
Quasi non ci credo che ho un blog tutto mio, fino ad ora non sapevo neanche che cosa fosse un blog, parola che sentivo solo in tv. Mi sento quasi importante, non mi rimane che mettermi a lavoro.
ciao